Insieme al Presidente Francesco Acquaroli, nella splendida cornice del teatro Lauro Rossi di Macerata all’incontro “Val Potenza – il futuro in una strada” organizzato da Confindustria, Confartigianato CNA, Confcommercio e Coldiretti, per presentare lo studio infrastrutturale realizzato da Uniontrasporti.
La Valle del fiume Potenza, un territorio fatto di tredici Comuni e di grandissime realtà imprenditoriali che rappresentano una parte significativa del PIL della nostra regione che sconta la mancanza di infrastrutture adeguate.
La nostra Giunta, fin dal suo insediamento, dopo dodici anni di assenza, ha ripristinato un fondo per la progettazione, finanziato, ad oggi, con 12 milioni di Euro, che ci sta permettendo di progettare la rete delle Pedemontane e Intervallive.
Un sistema che nasce da una visione nuova, quella di costruire una rete infrastrutturale a maglia che metta in collegamento le nostre valli tra loro, abbattendo divisioni, non soltanto fisiche ma dettate da logiche di campanile.
Lavoriamo per unire realtà che fanno grande la nostra regione, senza lasciare indietro nessuno e per dare ossigeno allo sviluppo.
Un sistema di arterie viarie, l’autostrada dei territori interni, che colleghi Sarsina e, quindi la Romagna e San Marino, ad Ascoli Piceno e Teramo acquisendo una valenza non solo marchigiana, ma nazionale e anche internazionale.
Noi dobbiamo aprire una finestra sul mondo perché il mondo possa aprire una finestra sulle Marche.
Chi non progetta non ha una visione, e chi non ha una visione non ha un futuro. Per noi, non ci sono futuro e sviluppo senza infrastrutture.
Non guardiamo al colore delle magliette, ma a istituzioni che creano una filiera insieme alle categorie economiche e agli ordini professionali per progettare il futuro dei nostri giovani e delle nostre imprese.
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