✅️ PROMESSA MANTENUTA.
CONSEGNATI I LAVORI per la progettazione esecutiva e la realizzazione delle Palazzine Emergenza Urgenza di Fano, Senigallia e Civitanova Marche, che vanno ad aggiungersi a quelli per la ristrutturazione dell’ospedale di Pergola e la realizzazione della nuova struttura, con annessa Casa di Comunità, di Cagli.
🟢 FANO Palazzina Emergenze Urgenze
QTE € 24.000.000
GE.DI GROUP SPA Altamura
ribasso su importo lavori 17,1%
🟢 CAGLI Nuovo presidio ospedaliero di Cagli
QTE € 14.800.000
GRUPPO TORELLI DOTTORI Cupramontana
ribasso su importo lavori 10,86%
🟢 SENIGALLIA
Palazzina Emergenze Urgenze
QTE € 23.500.000
CONSORZIO STABILE CSI Perugia
ribasso su importo lavori 11,37%
🟢 PERGOLA Ospedale SS. Carlo e Donnino
Lavori € 30.000.000
DEVI IMPIANTI SRL Busto Arsizio
ribasso su importo lavori 4,17%
🟢 CIVITANOVA MARCHE
Palazzina Emergenze Urgenze
QTE € 22.000.000
CONSORZIO STABILE CSI Perugia
ribasso su importo lavori 10,17%
Toccherà a breve alla Palazzina di Urbino chiudere in bellezza questa “primavera” per l’edilizia sanitaria e ospedaliera delle Marche.
Una bella stagione che avevamo preannunciato alla vigilia della conclusione dei lavori delle Commissioni, che hanno valutato in totale 89 offerte pervenute nelle 6 gare dedicate ad opere dal valore complessivo pari a 136,4 milioni di euro.
Numeri record che testimoniano concretamente il cambio di passo impresso dalla Giunta Acquaroli, con più di un miliardo di euro di risorse per costruire una rete ospedaliera diffusa sul territorio e vicina alle esigenze dei cittadini, senza distinzione tra nord e sud della regione, tra costa ed entroterra, tra grandi e piccoli centri.
Questi “magnifici 6” infoltiscono la schiera degli ospedali già in fase avanzata di realizzazione, come Fermo, Amandola e Inrca di Ancona, oltre al nuovo Salesi a Torrette ed alle strutture in area sisma di Fabriano, Tolentino e San Ginesio.
Infine, le nuove strutture di Pesaro, Macerata e San Benedetto del Tronto: edifici moderni, flessibili e adattabili a qualsiasi emergenza, concepiti in base ad un modello che mette al centro il benessere del paziente, la valorizzazione del lavoro di équipe fra medici e la qualità della vita lavorativa del personale sanitario.