Ora a Pesaro, insieme al Presidente Acquaroli e al Sottosegretario Lucia Albano, alla presentazione del Rapporto 2023 della Fondazione per la Sussidiarietà, un evento che punta i riflettori del rapporto tra sussidiarietà e infrastrutture.
Realizzare una grande opera equivale a declinare la nostra idea di sviluppo sostenibile contenuta nel Piano delle Infrastrutture “Marche 2032”, per diffondere benessere e ridurre le diseguaglianze territoriali (tra costa ed entroterra, tra grandi e piccoli centri, tra nord e sud), economiche e sociali.
Lo sviluppo procede di pari passo con la sussidiarietà e si articola in altrettante azioni concrete:, tra cui il coinvolgimento della filiera delle categorie economiche e delle professioni ed il confronto con le amministrazioni locali.
Il metodo della sussidiarietà è il faro della Regione Marche.
Un ringraziamento al Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Vittadini e al Presidente CCIAA Marche Sabatini, per questa opportunità che permette di illustrare con esempi concreti il rapporto virtuoso tra principio di sussidiarietà e governo delle infrastrutture nella nostra regione.