Orgoglioso di questo primo anno di lavoro intenso, di obiettivi raggiunti e di progetti avviati e tutt’ora in corso.
Abbiamo esordito con lo stop alla lunga stagione delle chiusure: l’emblema di questa inversione di tendenza è l’archiviazione degli ospedali unici provinciali e l’avvio di una nuova stagione per la difesa dei diritti alla salute di tutti i cittadini marchigiani, della costa e dei territori interni, dei grandi centri e dei comuni più piccoli.
Salute e sicurezza: come quelle che vogliamo per i giovani studenti che, grazie al bando sulla Ventilazione meccanica controllata nelle nostre scuole, possono respirare in molti istituti “aria buona”, limitando i rischi di diffusione di un virus che va affrontato con interventi strutturali e non con iniziative spot né con banchi a rotelle.
A seguire il Masterplan delle Infrastrutture, il piano che rappresenta il cardine della nostra visione complessiva per migliorare i collegamenti in una regione che vogliamo sempre più interconnessa e intermodale, puntando a valorizzare il triangolo d’oro di Porto-Aeroporto-Interporto, che noi consideriamo, al tempo stesso, un’unica infrastruttura, e un’infrastruttura unica nel suo genere in tutto il bacino adriatico e non solo.
Le #Infrastrutture sono la pre-condizione allo sviluppo, e per realizzarle è necessario avere progetti pronti e cantierabili quando saranno disponibili i fondi, ma soprattutto è indispensabile avere una visione complessiva, l’unica che può proiettare le Marche nel gruppo sempre più sparuto dei territori più sviluppati.
A questo proposito, va ricordato il nostro tempestivo e risoluto intervento grazie al quale abbiamo moltiplicato per 8 i fondi inizialmente destinati all’Autorità del sistema portuale Adriatico centrale (da 20 a 156 milioni di euro, di cui ben 92 destinati a lavori sui Porti marchigiani di Pesaro, Ancona e San Benedetto del Tronto): un successo straordinario ottenuto al gran lavoro di squadra con il Ministero e la Conferenza delle regioni, e che offre ad Ancona una straordinaria opportunità di rafforzare il suo ruolo di porta delle Marche sul mondo e crocevia dei traffici di persone e merci per l’Italia centrale.
Strade in sicurezza con il Piano ponti sicuri, monitoraggio e relativi interventi per capire, in fretta e nel dettaglio, lo stato in cui versano ponti, viadotti e gallerie delle strade di competenza della Regione: alla quantità delle strade noi vogliamo affiancare anche la qualità, come garanzia di sicurezza per chi viaggia nella nostra rete stradale.
Il Masterplan dell’Edilizia sanitario-ospedaliera che rappresenta la visione completa delle infrastrutture sociali più importanti per i cittadini, quelle legate alla tutela della propria salute e ai servizi alla persona, diritti che vanno garantiti a tutti: Ospedali nuovi, Ospedali esistenti resi più efficienti, strutture sanitarie che siano al vero servizio delle nostre comunità e, soprattutto, che siano all’altezza delle esigenze nuove emerse nel corso della pandemia.
Un anno di lavoro per far recuperare velocemente alla nostra regione la mancata visione infrastrutturale e progettuale, per riportare le Marche fra le regioni a maggiore sviluppo.
Stiamo lavorando per questo con tutte le nostre energie.

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