Nessuna incertezza la ciclovia entro il ’26

31 Gen 2025 | CICLOVIE, SALUTE E OSPEDALI

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L’assessore regionale Baldelli replica a Minardi sull’infrastruttura Adriatica
«Il consigliere Pd in 5 anni di governo in Regione ha solo distrutto la sanità»

Ciclovia Adriatica inondata di polemiche. Ecco quelli che potremmo definire gli appunti di viaggio, naturalmente in bicicletta, dell’assessore regionale Francesco Baldelli. i 67 chilometri che mancano per completare l’infrastruttura, compreso il tratto fanese lungo 9,7 chilometri da Sassonia (via Ruggeri) a Ponte Sasso (via Faà di Bruno). Saranno realizzati entro il prossimo anno, il 2026.
Per il ponte sul Metauro si provvederà probabilmente con altri fondi e l’infrastruttura sarà realizzata oltre quel termine con le caratteristiche che verranno richieste dalla Soprintendenza per l’impatto che l’opera ha rispetto al ponte storico attualmente presente sul Metauro. Da notare che lo stanziamento di 27,5 milioni da parte del Ministero delle Infrastrutture non sarebbe arrivato a destinazione se non ci fosse stata la pressante richiesta dell’assessore stesso.
«Fatti non parole» Riguardo all’esternazione di ieri del consigliere regionale Renato Claudio Minardi (Pd), che in aula in Regione si era dichiarato parzialmente soddisfatto dalla risposta alla sua interrogazione, la replica dell’assessore è al peperoncino. «A Fano la ciclovia la realizziamo con i fatti – si legge nel comunicato del responsabile regionale delle infrastrutture – le parole le lasciamo al Pd. Errare è umano, perseverare è tipico di certi esponenti del Pd come il consigliere di minoranza Renato Claudio Minardi. Lo stesso che in cinque anni di governo della sinistra in Regione non ha realizzato un chilometro della ciclovia a Fano. Lo stesso che insieme al suo partito ha distrutto la sanità della terza città delle Marche che, oggi, insieme al presidente Acquaroli, stiamo ricostruendo e restituendo ai fanesi. Lo stesso che ha barattato la sua città alle logiche del Pd che ha sempre danneggiato la nostra provincia per favorire i propri interessi politici in Emilia-Romagna, dalla sanità fino al turismo. La giunta Acquaroli in 50 mesi di governo ha già investito oltre 45 milioni di euro per realizzare 140chilometri di ciclovie e ciclabili, tra cui le principali infrastrutture della ciclovia Adriatica come il ponte sul fiume Cesano tra Marotta e Senigallia in corso di ultimazione».
Insomma nessuna incertezza. «Siamo abituati a rispondere con pragmatismo – conclude l’assessore Baldelli -. A Fano, grazie alla collaborazione attiva della nuova giunta comunale guidata da Luca Serfilippi, la ciclovia Adriatica produrrà un elevato valore economico alle attività lega te al turismo e all’accoglienza. Un investimento che si aggiunge alle grandi risorse per oltre 100 milioni di euro che la Regione Marche sta mettendo a terra per le infrastrutture della città della fortuna. Mentre gli altri si attardano in sterili polemiche, noi proseguiamo con una politica di opere che generano sviluppo e benessere e che quelli che oggi se­ minano discordia ieri non hanno realizzato».

*da Il Corriere Adriatico del 30.01.2025

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