▶️ Per la Morani una produzione ossessivo-compulsiva di post su Facebook che non perde occasione per mistificare la realtà.
Se ne va un medico di base ad Acqualagna? Ecco la pronta accusa al Governo Meloni e alla Giunta regionale.
Salvo poi dimenticare di dire due piccoli dettagli: il primo, che i restanti tre medici della città del tartufo bianco sopperiranno totalmente a questa legittima scelta professionale dell’interessato che ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla professione medica di dermatologo; il secondo, che si sta già lavorando per l’individuazione del sostituto anche perché, a differenza della sinistra, noi abbiamo investito sin dal nostro insediamento sulla formazione dei nuovi medici di medicina generale e ospedalieri.
Ma tant’è, questo è il livello del bizzarro duo Morani-Ricci, quei leoni da tastiera che si muovono peggio di orsi in cristalleria.
Da qualche tempo i marchigiani si chiedono: ma chi ci crede ai racconti sulla sanità fatti dal Partito Democratico? Anche i muri sanno chi in passato non ha programmato la formazione di nuovi medici da impiegare nelle Marche.
E non c’è bisogno, come sostiene Ricci, di risalire a Garibaldi.
Basta più modestamente citare i governi dei suoi compagni del PD, pieni zeppi di esperti in chiusure di ospedali, incuranti dell’inevitabile ricambio generazionale della classe medica, amanti delle politiche degli ospedali unici, quei mostri costosi e ingestibili che hanno distrutto la nostra sanità sul territorio.