Entro Natale, la strada della Contessa all’altezza di Cantiano sarà di nuovo transitabile. Svolta nei lavori di manutenzione straordinaria ed improcrastinabile al km 3+310 della Sr 452 che collega Fano a Gubbio.
Sollecitata dall’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli, Anas ha non solo riorganizzato il suo cronoprogramma e dimezzato i tempi di lavori sul viadotto-galleria al confine con l’Umbria ma addirittura prevede di investire 60 milioni per rigenerare l’arteria fino a Fano.
L’incontro
L’annuncio ieri al tavolo tecnico convocato dall’assessore Baldelli in Confcommercio Pesaro. Associazione che, per prima, ha chiamato in causa la Regione Marche che non era stata coinvolta da Anas proprio sull’intervento.
Un tavolo cruciale per l’economia del comprensorio e, di fatto, molto partecipato. Presenti i vertici di tutte le associazioni di categoria, della camera di Commercio Marche, i sindaci della valle del Metauro, quello di Urbino, Maurizio Gambini, anche nella veste di vicepresidente della Provincia, Adriabus, il consigliere regionale Giacomo Rossi e l’on. Antonio Baldelli, componente della IX commissione (trasporti, poste e telecomunicazioni).
In undici giorni. l’assessorato ha superato il grave problema. «Prevede – ha spiegato Matteo Castiglioni, direttore operativo Anas – la demolizione e il rifacimento dell’impalcato, rinforzo di spalle e pile, la posa di un nuovo impalcato in acciaio e realizzazione di pavimentazione e barriere di sicurezza per un importo complessivo di 6 milioni di euro. Tuttavia, contraendo le lavorazioni con migliorie tecnologiche ed incrementando i turni di lavoro, siamo riusciti ad ottenere appunto migliori tempi che ci consentiranno di riaprire il tratto prima di Natale». Il disagio di usare strade alternative comunque sarà di 10 -15 minuti per i mezzi leggeri e tra 20 e 25 minuti per quelli più pesanti. Previsto un ristoro per le famiglie degli studenti.
Le sinergie
Per Amerigo Varotti. direttore Confcommercio Marche «Ci siamo attivati con Confcommercio Perugia e Gubbio proprio perché la chiusura prevista dai 15 ai 18 mesi avrebbe creato dei drammi per tutte le imprese della nostra provincia per cui l’arteria è sostanziale».
Una rilevanza comunque già ben recepita dalla Regione Marche: la strada è nel Masterplan delle infrastrutture strategiche approvato l’anno scorso.
«Dopo oltre sessant’anni di disattenzione nei nostri territori verso le infrastrutture – ha dichiarato l’assessore Baldelli – abbiamo gestito le complessità di un’arteria importante come la Flaminia e il passo della contessa verso l’Umbria, verso Gubbio e quindi verso Roma, in maniera molto attenta e puntuale.
La gratitudine
«Per questo ringrazio. Anas che ha risposto al pacchetto di richieste presentate dalla Regione Marche. Quindi si ridurranno di circa il 50% i tempi dei lavori, con doppi e terzi turni. Inoltre, l’Anas investirà oltre 60 milioni di euro per rigenerare un’asse fondamentale che corre da Fano, terza città delle Marche ed arriva a Cantiano per poi sfociare in Umbria garantendo la stessa dignità tra Costa e Entroterra, tra grandi e piccoli centri».
*Di Veronique Angeletti, il Corriere Adriatico del 3 Marzo 2023