La giunta regionale ha confermato l’impegno alla realizzazione del nuovo ospedale di Pesaro e contestualmente oggi in giunta ha deciso di revocare la precedente delibera del 2019 relativa alla modalità del “project financing” per l’ospedale di “Marche Nord “. La motivazione è ascrivibile a una nuova diversa valutazione dell’interesse pubblico originario, correlato alle mutate esigenze dell’Amministrazione regionale. La giunta ha quindi ritenuto necessario, dando seguito a quanto previsto dagli indirizzi programmatori regionali, ripensare l’assetto organizzativo della rete ospedaliera marchigiana e procedere al superamento del modello dell’ospedale unico in una logica di rete ospedaliera integrata sul territorio. La notizia è stata data in conferenza stampa dal presidente Francesco Acquaroli e dagli assessori Francesco Baldelli (edilizia sanitaria) e Filippo Saltamartini (sanità), presente anche il vicepresidente Mirco Carloni e l’assessore Stefano Aguzzi. Baldelli ha spiegato che si tratta di “un atto spartiacque che conclude un precedente percorso e avvia una nuova organizzazione della rete ospedaliera, che tiene conto delle esperienze maturate nella gestione della pandemia. Stop all’accentramento dei servizi ospedalieri in strutture uniche – ha ribadito Baldelli-, come ci avevano chiaramente indicato anche gli elettori, per realizzare invece una rete ospedaliera diffusa sul territorio. In questa scelta – ha poi sottolineato –ci sono anche ragioni economiche: la Regione, date le mutate condizioni, è in grado di finanziare autonomamente un nuovo ospedale a Pesaro senza ricorrere alla finanza di progetto. Questo vuol dire non appesantire il bilancio regionale per almeno 30 anni e liberare risorse, che sarebbero state necessarie per il pagamento dei canoni al privato, destinandole invece alla gestione e al potenziamento dei servizi sanitari e ospedalieri dei cittadini e al potenziamento delle altre strutture ospedaliere sul territorio.” La conseguenza diretta della decisione dell’amministrazione regionale è quindi quella di procedere a revocare tutti gli atti connessi e pertanto anche l’individuazione nell’area del comune di Pesaro, quale sito per la realizzazione del nuovo presidio unico ospedaliero Marche Nord. A tale proposito l’assessore Filippo Saltamartini ha comunicato che sarà costituito entro tre giorni un gruppo di lavoro per individuare, entro i successivi dieci giorni lavorativi, la localizzazione del nuovo Ospedale di Pesaro. Alla fine di luglio scorso la Giunta regionale aveva approvato il Masterplan di edilizia sanitaria e ospedalieri, tra gli interventi indicati è previsto il “nuovo ospedale di Pesaro”. “Per individuare l’area sulla quale realizzare il “nuovo plesso ospedaliero di Pesaro” – ha annunciato Saltamartini – su cui la Regione detiene la titolarità ad edificare, la Giunta regionale ha dato mandato oggi al Segretario generale di costituire un gruppo di lavoro composto da tecnici regionali e da tecnici comunali indicati dal Comune di Pesaro. “La finalità del gruppo di lavoro – ha concluso Saltamartini – è quella di valutare tecnicamente le opzioni indicate nel Masterplan proponendo il sito definitivo del “nuovo ospedale di Pesaro” all’ esito del confronto tecnico delle due Amministrazioni e nello spirito della leale collaborazione e cooperazione istituzionale”.
Lo scatto sulle infrastrutture
Un altro cantiere ha preso avvio: questa mattina a Calcinelli di Colli al Metauro per un investimento di 2 milioni di euro. Sono queste le Marche che vogliamo. Le Marche dei cantieri, le Marche del Piano strategico delle Infrastrutture Marche 2032. Miliardi di euro di lavori per togliere le