Sono rimasto perplesso quando ho ascoltato, in questo dibattito, affermare che la precedente giunta non ha chiuso alcun ospedale. Io che vengo dalla provincia di Pesaro e Urbino dico che il 31 dicembre 2016 sono stati chiusi tre ospedali, sono stati riconvertiti tre ospedali iniziando dal Montefeltro, che perdeva pezzi a favore della Romagna, con l’Ospedale di Sassocorvaro, scendendo giù fino Cagli e a Fossombrone, gli altri sono stati invece depotenziati. A questi 3 ospedali si sono aggiunti altri 10 ospedali riconvertiti nella nostra regione.
Sono dunque orgoglioso di appartenere a questa assemblea legislativa e a questa maggioranza, sono orgoglioso di essere assessore della giunta del presidente Francesco Acquaroli, perché il percorso di riqualificazione della rete ospedaliera è vero che sarà lungo e difficile ma sarà lungo e difficile perché chi ci ha preceduto ha scelto un modello di politica sanitaria lontana dalle esigenze dei cittadini marchigiani, che orograficamente non si possono permettere ospedali unici, ma che hanno bisogno di ospedali che possano servire i cittadini con le eccellenze ma hanno anche bisogno di ospedali filtro che, per l’appunto, filtrino le esigenze minori per non intasare gli ospedali maggiori che devono garantire le eccellenze e anche il diritto alla salute ai nostri concittadini che abitano sulla costa.
Con le vostre riforme sanitarie avete negato il diritto alla salute anche ai cittadini della costa oltre che a quelli dell’entroterra.
Si! Faremo fatica e impiegheremo tempo in questo percorso ma faremo fatica anche perché se oggi non troviamo più medici è perché voi non avete investito nelle scuole di specializzazione, non avete creato nuovi medici, quei medici che ci mancano nei pronto soccorso, quei medici di base che ci mancano per la medicina territoriale, quei pediatri che ci mancano nei nostri centri dell’entroterra.
Questa l’eredità che ci avete lasciato in mano.
Si! Ci mettiamo la faccia, quella faccia che non avete avuto il coraggio di mettere voi, anzi, leggendo gli emendamenti che oggi avete presentato, prendiamo atto che vorreste perseverare nella linea della costruzione degli ospedali unici ed anzi ci proponete, con un emendamento, di creare aziende ospedaliere con la partecipazione addirittura del privato.
Abbiamo capito da che parte sta la maggioranza di centrodestra in questa assemblea legislativa. Abbiamo anche capito da che parte sta la minoranza, rappresentata dal Pd, che ancora una volta non si schiera dalla parte dei cittadini e delle loro esigenze ma si schiera dalla parte di chi vuol distruggere la sanità.
Ancona, 4 agosto 2021

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