100 milioni di euro per la messa in sicurezza di viadotti e gallerie nelle principali arterie intervallive e pedemontane della provincia di Pesaro Urbino, interventi attesi da anni dagli operatori economici, dai Sindaci e dai cittadini del territorio, oltre che dai turisti che amano affollare le nostre spiagge e frequentare i borghi dell’entroterra.
Grazie al gioco di squadra i 44 cantieri che verranno messi a terra da Anas tra il 2022 e 2023, riguardano:
SS 3 Flaminia (39,9 milioni di euro) SS 73 bis / E78 (15,5 milioni di euro) SS 424 Val Cesano (9,8 milioni di euro) 423 Urbinate (3,8 milioni di euro) SS 16 Adriatica tra Pesaro, Fano e Marotta (16,4 milioni di euro) SS 687 (S.C. Selvanera, 4 milioni di euro) Apecchiese (400mila euro) Fogliense (6,3 milioni di euro) Metaurense (1,3 milioni di euro) SS 746 (1,8 milioni di euro)Con la collaborazione con Anas abbiamo anche concordato un calendario lavori che preveda lo stop dei cantieri nel periodo estivo, specialmente sulle arterie soggette a maggior intensità di traffico, come la SS 73 bis / E 78 e la S.S. 16 Adriatica, al fine di agevolare i flussi di turisti che raggiungeranno le località della costa tra luglio e agosto.
Proseguiamo con il nostro metodo di confronto con operatori economici e filiera istituzionale per dare corpo alla nostra visione complessiva delle infrastrutture, e far sì che anche gli interventi destinati alla manutenzione della rete stradale che si sviluppa lungo le tre valli pesaresi, Foglia, Cesano e Metauro, sia funzionale ad incrementare i flussi di traffico sulla Fano-Grosseto, l’arteria europea che la Regione Marche ha fortemente voluto interamente a 4 corsie per l’intero tratto, a partire dal finanziamento ottenuto per la seconda canna della Galleria della Guinza.
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