Avanzano le Marche, avanza l’Italia “di mezzo”.
Un nuovo incarico nel quale cercherò di mettere il solito impegno per lo sviluppo della nostra regione.
E’ ufficiale la nomina di componente della Conferenza Nazionale di Coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale, organismo presieduto dal Ministro delle Infrastrutture che coordina le scelte strategiche per lo sviluppo dei porti italiani: dai grandi investimenti alla pianificazione urbanistica, dal demanio marittimo alla promozione sui mercati internazionali.
Un risultato importante per la nostra regione che ha grande vocazione marittima.
Ringrazio i colleghi delle altre regioni che hanno selezionato la mia candidatura, la Conferenza delle Regioni che mi ha designato in rappresentanza del Centro Italia ed il Presidente Acquaroli con cui condivido il lavoro fin qui svolto per lo sviluppo delle nostre infrastrutture.
A partire dal Porto di Ancona, la più importante infrastruttura delle Marche, che, insieme ai porti del Centro Italia dell’Adriatico e del Tirreno, rappresenta un tassello fondamentale del Corridoio europeo “di mezzo”, competitivo e sicuro per i traffici dall’Oriente alla Penisola Iberica e l’Atlantico.
Cambiamo le Marche. Le Marche – e l’Italia “di mezzo” – cambiano con le infrastrutture.