Alle redazioni degli organi d’informazione locali è stata recapitata nei giorni scorsi la lettera aperta a firma dei dipendenti di un’azienda – Conero Frantumazioni di Sandro Baldini – che hanno intravisto, dopo anni di attesa e di vuote promesse, la soluzione di un problema di accesso ai propri mezzi causato dai lavori di adeguamento del cavalcavia numero 166 sulla A 14 all’altezza di Camerano.
La riproduciamo integralmente perché ripaga di ogni sforzo fatto per assolvere al ruolo più autentico della politica: ascoltare le persone e trovare le soluzioni migliori per risolvere i problemi.
«Sono Simone Paoletti della ditta geom. Baldini Sandro di Camerano (An) dipendente dell’omonima ditta sita in Via Direttissima del Conero s.n.c. Camerano. Ad aprile del 2017 vi avevamo contattato per gridare al mondo intero l’ingiustizia che stavamo e stiamo ancora subendo. Autostrade per l’Italia Spa con la complicità dello Stato italiano aveva posizionato un divieto di 12 ton. sul cavalcavia autostradale nr. 166 dell’A14 e dei new jersey in cemento sull’imbocco al cavalcavia, unico accesso alla nostra ditta. Praticamente ci hanno “bloccato” non permettendoci più di continuare le nostre normali attività lavorative. In 5 anni abbiamo visto veramente di tutto. I famosi muri di gomma che in Italia purtroppo esistono, il menefreghismo da parte degli organi politici istituzionali che invece di decidere ti prendono in giro con false promesse.
Ieri, 07 marzo 2022, dopo 1.795 lunghissimi giorni vediamo un piccolo spiraglio davanti a noi: sono iniziati i sondaggi del terreno da parte di Tecne del gruppo Autostrade per l’Italia Spa per “indagini geognostiche in sito, propedeutiche all’adeguamento del cavalcavia”.
Non sappiamo ad oggi quando verrà realizzato l’adeguamento del cavalcavia ma non possiamo fare altro che ringraziare l’assessore della Regione Marche dott. Francesco Baldelli, il quale pochi mesi fa ci ha lasciato intendere che tutto l’iter messo in atto dalla passata giunta regionale era andato in fumo. Praticamente le lotte, gli incontri avuti, le comunicazioni che ci avevano inviato non avevano avuto un seguito per risolvere il problema e quindi era stato necessario ricominciare tutto da capo.
L’assessore Francesco Baldelli non ci ha fatto false promesse, non ci ha illuso, l’unica cosa che ci ha detto è stato che avrebbe messo tutto il suo impegno per “sbloccare” la situazione. Ieri, dopo pochi mesi trascorsi dall’incontro con l’Assessore, una ditta di Autostrade sta facendo i “sondaggi”; il personale della ditta incaricata ci ha comunicato che stanno eseguendo queste lavorazioni con “urgenza” quindi, viste le centinaia di cavalcavia nuovi che sono stati realizzati sull’A14 negli ultimi anni, speriamo che entro pochi mesi avremo nuovamente l’accesso alla nostra ditta, permettendoci così di poter finalmente lavorare “seriamente”: sono 5 anni che stiamo “giocando” ed organizzare le attività lavorative è praticamente impossibile.
Grazie Assessore, per noi vedere il suo impegno è molto importante, e grazie per non averci fatto false promesse illusorie come hanno fatto i suoi predecessori. Grazie Assessore, un primo passo concreto si è visto e questo per noi è importante, Siamo sicuri che non ci abbandonerà sino al raggiungimento dello scopo.
Ringraziamo anche il nostro titolare Sandro Baldini e tutta la sua famiglia che non ci ha mai abbandonato in questi lunghi anni, è sempre stato pronto ad aiutare ognuno di noi non facendoci mancare mai niente. Tenere aperta una ditta in queste condizioni è veramente impossibile, grazie!»