Un salone gremito da oltre 300 persone, tra cittadini, amministratori del territorio, imprenditori, professionisti, rappresentanti del mondo associativo; contenuti di spessore esposti da esperti in materia e personaggi del mondo dell’economia, della cultura e delle istituzioni italiane; messaggi forti e chiari quelli che risuonavano nel Salone del Trono al Palazzo Ducale di Urbino, tutti concentrati sull’importanza delle infrastrutture ferroviarie per lo sviluppo delle Marche.
Dal completamento dell’anello ferroviario che dovrà unire Ascoli Piceno alla provincia di Pesaro Urbino senza interruzioni, transitando per Civitanova Marche e Fabriano, salendo verso Sassoferrato e Pergola grazie alla riattivazione della Subappennina Italica – per il momento solo a fini turistici – giungendo alla capitale del Rinascimento nonché patrimonio Unesco, da cui poi scende al mare fino a Fano e alla Ferrovia Adriatica.
Grazie a tutti per la partecipazione e l’entusiasmo mostrato in questa bella giornata. A rivederci ai prossimi appuntamenti con le infrastrutture e con il futuro.